Protocollo ARIA

La Regione Lombardia ha istituito un PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE con l’ANCI, l’ATS, l’ARPA e i Comuni lombardi per “l’attuazione di misure temporanee per il miglioramento della qualità dell’aria ed il contrasto all’inquinamento locale”.

 

L’obiettivo è di far sì che le realtà lombarde si attivino in modo omogeneo, abbandonando azioni estemporanee e diverse di ambito in ambito, per migliorare la qualità dell’aria attraverso la riduzione delle emissioni inquinanti. Ogni Comune che ha scelto di aderire al Protocollo (non c’era obbligo), è tenuto a emanare un’ordinanza, cosa che Borgosatollo ha fatto in data 6 dicembre 2016.

 

Nel concreto questo significa che anche Borgosatollo, così come gli altri Comuni lombardi aderenti, applicherà le nuove misure antinquinamento allo scattare del 7° giorno di superamento del limiti di 50 e 70 microgrammi/mc di PM10. Queste si affiancano alle consuete misure dette “strutturali”, che ogni anno entrano in vigore dal 15 ottobre al 15 aprile.

 

Attenzione quindi:
– a tenere controllato il sito di Regione Lombardia, per capire a che giorno di superamento ci si trova e se il “Protocollo aria” è in vigore;
– alle limitazioni che, in caso di superamento, riguarderanno anche i veicoli Euro3 diesel (privati e commerciali);
– agli orari di applicazione del Protocollo, che estendono quelli “strutturali”
– all’accensione e all’utilizzo di fuochi, camini e stufe (anche da interno): in questi casi le sanzioni diventano significative.

 

Di seguito si possono trovare il testo dell’ordinanza, una spiegazione più approfondita del “Protocollo aria” e uno schema sintetico delle misure che entrano in vigore. Consigliamo a tutti i cittadini di leggerlo con attenzione.

 

Testo ordinanza
Testo di spiegazione del “Protocollo aria”
Schema sintetico delle misure
ALLEGATO – Approfondimento sui camini